lunedì 23 marzo 2015

"PERDERSI NEL LABIRINTO!"


Se ne parla da anni ma, sino a questa occasione, solo pochi fortunati hanno avuto l’onore di entrare nel più grande labirinto del mondo, quello creato da Franco Maria Ricci nella sua tenuta di Fontanellato, a pochi chilometri dalla Reggia di Colorno.

E’ quindi davvero “da non perdere” l’'opportunità che verrà offerta ai visitatori de Nel Segno del Giglio (Parco della Reggia di Colorno, dal 24 al 26 aprile) di visitare, in anteprima, la nuova meraviglia verde nata dal genio e dalla fantasia del raffinato editore parmense.


L’'opportunità, assolutamente straordinaria, è frutto della consuetudine che Franco Maria Ricci e sua moglie hanno per Nel segno del Giglio, manifestazione alla quale entrambi partecipano regolarmente con grande passione e competenza.



Il Labirinto è un complesso di edifici e di spazi racchiusi da un dedalo di siepi di bambù. 

"“E’' una creazione che avevo promesso e che voglio dedicare a Jorge Luis Borges -– ha raccontato Ricci - anche se lui mi rispose che il labirinto più grande del mondo esisteva già: il deserto”."


Il dedalo che i visitatori de Nel segno del Giglio percorreranno in anteprima, ha una pianta a stella con otto punte che ricopre una distesa di 7 ettari. 




E’' un enorme parco realizzato interamente con sessantamila piante di bambù di specie diverse. Al suo interno, spazi culturali per più di 5000 metri quadrati, dove trova posto l’'immensa collezione d’'arte di Franco Maria Ricci: circa 500 opere tra cui sculture di Gian Lorenzo Bernini, Antonio Canova, Adolfo Wildt, dipinti di Francesco Hayez, Antonio Ligabue, Ludovico Carracci. E la biblioteca con le edizioni che hanno conquistato i bibliofili di tutto il mondo con il marchio FMR e le edizioni di Bodoni collezionate dall’'editore. 

Da questo cuore culturale ci si avventurerà lungo infiniti sentieri che, se la fortuna assisterà il viaggiatore, ci condurrà alla Cappella, a simboleggiare un viaggio che è anche, e soprattutto, interiore.



 


Info: www.nelsegnodelgiglio.it

ORARI E BIGLIETTO D’INGRESSO
Venerdì 24 Aprile
dalle ore 10.00 alle ore 19.00, costo del biglietto € 7,50
Sabato 25 e Domenica 26 Aprile
dalle 10.00 alle 19.00, costo del biglietto € 7,50
GRATIS fino a 14 anni




PER INFORMAZIONI E CONTATTI
ARTOUR Cooperativa di Servizi Culturali
email info@artourparma.it
sito internet www.artourparma.it

Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica c/o Reggia di Colorno
telefono +39 0521 31 37 90
email ufficio.turistico@comune.colorno.pr.it

Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica di Parma
telefono +39 0521 21 88 89
email turismo@comune.parma.it

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Ufficio Stampa: Studio Essecitelefono +39 049 66 34 99
sito internet www.studioesseci.net
Email: info@studioesseci.net







venerdì 13 marzo 2015

IMPARIAMO A PROGETTARE UN GIARDINO LOW COST!



Tutti gli appassionati di progettazione di giardini, non si devono perdere questa bellissima occasione! 
Domenica 19 Aprile è in programma un corso a Castello Quistini per imparare a progettare il proprio giardino a basso consumo, con piante rustiche, insolite o dimenticate, e utilizzando materiali inusuali e oggetti riciclati.
 

Il corso si terrà dalle 14.30 alle 18.00, a Rovato in provincia di Brescia, nella splendida cornice di Castello Quistini e dei suoi giardini.

L'Agronomo Simone Montani di Matiteverdi (www.matiteverdi.it), ci introdurrà nell'appassionante mondo della progettazione del verde facendoci apprendere la teoria e la tecnica per realizzare uno spazio verde in maniera originale e creativa, imparando a conoscere piante insolite o dimenticate, rustiche e a bassa manutenzione, e abbinando al giardino materiali “riciclati” e oggetti rivisitati nella loro funzione, in un connubio personalizzato, unico, contemporaneo e allo stesso tempo low cost, per una perfetta filosofia “green”



Chi ha la fortuna di avere un giardino si sarà senz’altro accorto che per renderlo bello serve tanta passione, impegno e molte idee. Durante il breve ma intenso corso verranno illustrati nuovi e originali esempi di realizzazioni verdi con riferimenti botanici a specie insolite, quali “Chitalpa tashkentensis”, albero dalle dimensioni contenute le cui foglie lanceolate, raggruppate in mazzetti, conferiscono un aspetto decisamente esotico alla pianta, oppure “Pseudocydonia sinensis”, il falso melo cotogno cinese, molto rustico, dalla particolare corteccia colorata e dai profumatissimi frutti giallo-limone.






Altri esempi di piante poco conosciute per il giardino che verranno presentate sono “Deschampsia cespitosa” e “Pennisetum macrourum”, erbacee perenni appartenenti alla famiglia delle graminacee, molto rustiche quanto poco utilizzate nel giardinaggio in Italia, il genere “Penstemon”, con la sua infinità di ibridi dalle coloratissime e lunghissime fioriture estive, e particolari varietà di bambù resistenti al freddo.






Il corso organizzato da Dimora Creativa di Andrea Mazza (www.dimoracreativa.it) è in programma Domenica 19 Aprile dalle 14.30 alle 18,00 e la quota di iscrizione è di 30,00 € e il numero di partecipanti è limitato.
Per informazioni e iscrizioni al corso: