giovedì 21 ottobre 2010

....CARAVAGGIO......






Oggi mi sento un pò Caravaggio........ alla mia maniera !!!





e questa è un'idea-decor carina per l'imminente tavola di HALLOWEEN !!


mercoledì 20 ottobre 2010

INTRECCI....una vera arte



Mi ha sempre affascinata il modo in cui si possono intrecciare i rami ed ottenere vere e proprie creazioni artistiche.
La cultura tradizionale ha da sempre utilizzato rami di potatura di noccioli, salici e arbusti dai rami flessibili per la costruzione di canestri, ceste, gerle,  e contenitori d'ogni genere.


Fin dai tempi del Medioevo le strutture intrecciate venivano inserite nei giardini e soprattutto negli orti come elementi di utilità e di decorazione.
Oggi in tutta l'Europa è rinato l'interesse per questo tipo di lavorazione artigianale portato alla ribalta dai più famosi garden-designers alle mostre mercato più frequentate in Francia ed in Inghilterra con l'esposizione di creazioni che possono dare ai nostri giardini un che di fiabesco.
E c'è anche chi ha cominciato a coltivare le diverse qualità di castagno, nocciolo e salice da intreccio.



Se l'arte dell'intreccio affascina anche voi, il luogo da visitare è senza dubbio il Priorato di Notre Dame d'Orsan e il suo orto-giardino risalente al Medioevo, nella tranquilla valle del Berry, in Francia.

Il fascino di questo luogo deriva dal raffinato incontro tra passato e presente creato dall'attuale propietario, l'architetto e garden-designer Patrice Taravella che insieme al maestro giardiniere Gilles Guillot, elaborando simbologie, immagini e architetture, ha riportato a Orsan il senso delle antiche atmosfere dei giardini monacali e la suggestione di simmetrie, manufatti, trasparenze e profondità prospettiche, capaci di affascinare il visitatore e di invitarlo a perdersi in un dedalo di vialetti, orticelli, aiuole, bordi di lavande e di erbe aromatiche.




Non dobbiamo dimenticare che anche in Italia, precisamente a Biella, esiste un'affermata azienda artigianale di un'artista dell'intreccio, Anna Patrucco che,
dopo gli studi in agronomia, ispirandosi all'utilizzo medievale dei rami di salice, comincia a costruire grigliati e grandi coni decorativi da utilizzare come sostegno per i rampicanti.






Apprezzata da subito da paesaggisti ed architetti, la sua produzione si è ampliata fino a comprendere un'infinita gamma di bellissime e poetiche creazione da introdurre in giardino e  in terrazzo.



Si potranno ammirare le sue creazioni il 24-25 ottobre presso l'Azienda agricola Maurizio Feletig ad Arignano (Torino), in occasione dell'incontro
"Colori e lavori dell'autunno"

per saperne di più: http://www.rosebacche.it/ 
                          http://www.salicintrecciati.it/
                                       www.prieuredorsan.com

....Intanto, in attesa di imparare ad intrecciare rami, vi lascio qualche idea per decorare con materiale vegetale reperibile in questo periodo....





 

mercoledì 6 ottobre 2010

LAMPADARI....SPECIALI



E' vero , questo post non ha molto a che fare con giardini e acquarelli, ma le immagini di questi lampadari così particolari, che ho casualmente scoperto girando per blog, hanno qualcosa di poetico e romantico ed esprimono così tanta creatività che non potevo non condividerle con voi!







 

Per saperne di più    http://www.madeleineboulesteix.co.uk/

martedì 5 ottobre 2010

ORTICOLARIO 2010



Venerdì, sabato e domenica scorsi si è svolta a Villa Erba (Cernobbio-Lago di Como)  e nello splendido scenario del grande parco che la circonda, la seconda edizione dell'esposizione di floricoltura 'Orticolario'.



Sono stati tre giorni dedicati a fiori e piante di specie storiche, rare e ricercate, a nuove proposte presentate dai migliori vivaisti italiani e d'oltralpe.
Inoltre numerosi erano anche i produttori che esponevano vari articoli di oggettistica indispensabile al giardiniere e utile per rendere più piacevole il nostro angolo verde.





Molto apprezzata è stata l'idea di 'movimentare' la visita all'esposizione di genitori e bambini, programmando conferenze, presentazione di libri, dimostrazioni e laboratori didattici per adulti e bambini.





I visitatori sono stati particolarmente colpiti dall’allestimento realizzato nel padiglione centrale con le essenze premiate nelle ultime edizioni di Plantarium, la prestigiosa manifestazione internazionale che si tiene ogni anno in Olanda, con le eccellenze dei vivaisti espositori e con gli allestimenti dei vivai del Consorzio Florovivaisti Lombardi.

Ad accompagnare il pubblico alla scoperta di queste essenze originali e prestigiose c’erano, oltre agli esperti della Fondazione Minoprio – anche 21 studenti della scuola olandese Aoc-Oost di Almelo.
Tra le novità più originali di quest’anno, l’orto verticale proposto da Peverelli Vivai, una parete composta da molte varietà di insalate, ideale per chi, pur avendo poco spazio, sogna un orto tutto suo e verdura biologica.


Tra le altre presenze da segnalare i due angoli “estetici”, curati rispettivamente dalla comasca Rattiflora – con una collezione di 70 varietà di anthurium da fiore reciso e in vaso, immerse in una ambientazione di giungla – e dalla siciliana Associazione Milazzo Flora (il cui presidente è Natale Torre, stimato ricercatore vivaista, che produce e coltiva prevalentemente piante insolite provenienti da ogni parte del mondo, soprattutto da zone a clima caldo) e destinati ad appagare la vista e i sensi, grazie all’esposizione di piante (alcune con i propri frutti) e fiori mediterranei particolarmente suggestivi.
Altro apprezzato angolo estetico quello curato da Walter Lampugnani (della omonima Floricoltura di Orsenigo) con la sua collezione privata di 75 varietà di agavi, alcune a foglia variegata, alcune nane, altre giganti che possono arrivare a superare i 2 metri l’altezza.


Nella mattina di venerdì 1 ottobre, prima dell’apertura ufficiale, due giurie di esperti hanno visitato gli stand e decretato i migliori.


La giuria tecnica, che ha premiato le migliori collezioni di vivaisti (coordinata da Giulia Santagostino e composta da Anna Furlani Pedoja, Gianfranco Giustina, Paolo Cottini, Valter Pironi, Piero Frangi), ha assegnato il primo premio a La Casina di Lorenzo per la varietà di specie e cultivar adatte ad ambienti diversi, il secondo premio a MilazzoFlora-Natale Torre per la ricerca di piante mediterranee, il terzo premio alla francese Pepiniére Adeline per la ricerca degli arbusti a coltivazione autunnale.
La giuria estetica (coordinata da Emilio Trabella e composta da Anna Letizia Monti, Li Edelkoort, Alberto Grassi, Paul Boerrigter, Anna Maria Botticelli) ha invece assegnato il primo premio ai comaschi La Siepe e Il Faggio, il secondo premio al francese Arrosoir&Persil, il terzo premio a Il Bolfone.




Tra gli eventi collaterali organizzati da Orticolario 2010, molto apprezzata è stata la conferenza “BLOOM: Tinctorial. A horti-cultural view on fashion, textiles and lifestyle (BLOOM: Tinctorial. Una visione orticulturale della moda, del tessile e degli stili di vita)” di Li Edelkoort, trend forecaster di fama internazionale e appassionata di giardinaggio, anche madrina della manifestazione


Circa 250 bambini hanno partecipato entusiasti (come i genitori) ai laboratori e workshop pensati per loro, dove hanno potuto apprendere i segreti della natura e osservare da vicino piante e insetti.