venerdì 24 maggio 2019

LA PRINCIPESSA " GREEN"




Una Royal Family tutta 'green' quella del principe William e della moglie Kate che ha attivamente contribuito a progettare e realizzare, insieme agli architetti Adam White e Andree Davies, uno dei giardini per l'esposizione floreale britannica più prestigiosa che ogni anno in primavera accende Londra con i colori di straordinari giardini: il Chelsea Flower Show.




Il "Back to Nature Garden", così è stato battezzato il giardino di Kate Middleton, ispirato ai ricordi d'infanzia e alle famiglie,  è un luogo in cui ritirarsi dal mondo, giocare, imparare, scoprire e creare ricordi familiari speciali. 







    



La casa sull'albero, il fulcro del giardino, è costruita da un bellissimo albero con un'alta piattaforma rivestita in quercia.

Un seggiolino pende dai rami, creando un luogo dove i bambini e le famiglie possono giocare insieme. 










Una cascata e un ruscello offrono posti per remare, rilassarsi e costruire dighe, mentre un tronco cavo presenta una sfida per imparare a bilanciare e scalare. 









Alberi e arbusti selvaggi e una fresca tavolozza di colori verde e blu rendono questo giardino uno spazio rilassante  mentre la piantagione comprende prodotti commestibili, piante per attività artigianali, cibo per la fauna selvatica e nettare per attirare gli impollinatori. 
Un percorso ludico delimitato da splendide trame di fogliame si snoda attraverso il giardino, intorno alle rocce e ai gradini. 







Anche la regina Elisabetta che ha fatto visita  al Chelsea Flower Show è rimasta affascinata dal giardino a misura di famiglia di Kate che, per l'occasione, sfoggiava un look perfettamente consono al contesto indossando un  abito lungo e leggero stile 'figlia dei fiori', con ai piedi sandali in corda e i capelli fermati da ciocche intrecciate.





martedì 19 marzo 2019

FLOWER PACKAGING!




In vista dell'arrivo della primavera e di qualche pensiero floreale.....
qualche idea di come "impacchettarlo"!!!


















martedì 19 maggio 2015

UNA CENA LUNGA ...360 METRI!!



Spettacolare serata quella di giovedì 14 maggio organizzata dall'Associazione Amici Della Spiga, che ha visto riuniti ben 1000 invitati intorno ad una tavola lunga più di 300 metri allestita in Via Della Spiga, nel cuore del Quadrilatero della Moda, luogo  simbolo dell’immagine e dell’eccellenza di Milano nel mondo.




Lo spettacolare banchetto a cielo aperto fa parte del progetto "Mille Spighe per una Guglia", iniziativa benefica per la raccolta fondi per i restauri del Duomo, in particolare per l'oneroso restauro della Guglia del Santo del Favonio (una delle 135 che svettano lassù). 






Luci studiate ad hoc, favolose decorazioni floreali con peonie di ogni qualità come protagoniste, cascate di frutta e note live musicali, per una cena con menù stellato curato dallo chef Vito Mollica, in una delle vie della Moda più belle di Milano, ‘vestita’ ad arte come un giardino incantato.  


Una Tavola interamente ‘sostenibile’ - energia per la vita - come recita il tema di Expo Milano 2015, decorata da fiori di provenienza rigorosamente italiana, con al centro il profumo dei petali delle peonie che dal bordeaux al rosso rubino sbocciano nelle sfumature e nelle tonalità dei colori più inattesi e una festa di frutta tra susine e dolci ciliegie.
Come tovaglia un ‘ricamo’ di foglie sempre verdi, dal mirto al ruscus, intrecciate a mano con sapienza artigianale per una texture organica e un drappo naturale che trasforma la tavola  in un prato fiorito, omaggio alla natura e alla nostra terra. 














lunedì 23 marzo 2015

"PERDERSI NEL LABIRINTO!"


Se ne parla da anni ma, sino a questa occasione, solo pochi fortunati hanno avuto l’onore di entrare nel più grande labirinto del mondo, quello creato da Franco Maria Ricci nella sua tenuta di Fontanellato, a pochi chilometri dalla Reggia di Colorno.

E’ quindi davvero “da non perdere” l’'opportunità che verrà offerta ai visitatori de Nel Segno del Giglio (Parco della Reggia di Colorno, dal 24 al 26 aprile) di visitare, in anteprima, la nuova meraviglia verde nata dal genio e dalla fantasia del raffinato editore parmense.


L’'opportunità, assolutamente straordinaria, è frutto della consuetudine che Franco Maria Ricci e sua moglie hanno per Nel segno del Giglio, manifestazione alla quale entrambi partecipano regolarmente con grande passione e competenza.



Il Labirinto è un complesso di edifici e di spazi racchiusi da un dedalo di siepi di bambù. 

"“E’' una creazione che avevo promesso e che voglio dedicare a Jorge Luis Borges -– ha raccontato Ricci - anche se lui mi rispose che il labirinto più grande del mondo esisteva già: il deserto”."


Il dedalo che i visitatori de Nel segno del Giglio percorreranno in anteprima, ha una pianta a stella con otto punte che ricopre una distesa di 7 ettari. 




E’' un enorme parco realizzato interamente con sessantamila piante di bambù di specie diverse. Al suo interno, spazi culturali per più di 5000 metri quadrati, dove trova posto l’'immensa collezione d’'arte di Franco Maria Ricci: circa 500 opere tra cui sculture di Gian Lorenzo Bernini, Antonio Canova, Adolfo Wildt, dipinti di Francesco Hayez, Antonio Ligabue, Ludovico Carracci. E la biblioteca con le edizioni che hanno conquistato i bibliofili di tutto il mondo con il marchio FMR e le edizioni di Bodoni collezionate dall’'editore. 

Da questo cuore culturale ci si avventurerà lungo infiniti sentieri che, se la fortuna assisterà il viaggiatore, ci condurrà alla Cappella, a simboleggiare un viaggio che è anche, e soprattutto, interiore.



 


Info: www.nelsegnodelgiglio.it

ORARI E BIGLIETTO D’INGRESSO
Venerdì 24 Aprile
dalle ore 10.00 alle ore 19.00, costo del biglietto € 7,50
Sabato 25 e Domenica 26 Aprile
dalle 10.00 alle 19.00, costo del biglietto € 7,50
GRATIS fino a 14 anni




PER INFORMAZIONI E CONTATTI
ARTOUR Cooperativa di Servizi Culturali
email info@artourparma.it
sito internet www.artourparma.it

Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica c/o Reggia di Colorno
telefono +39 0521 31 37 90
email ufficio.turistico@comune.colorno.pr.it

Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica di Parma
telefono +39 0521 21 88 89
email turismo@comune.parma.it

Parma Point
telefono +39 0521 93 18 00
email info@parmapoint.it

Ufficio Stampa: Studio Essecitelefono +39 049 66 34 99
sito internet www.studioesseci.net
Email: info@studioesseci.net







venerdì 13 marzo 2015

IMPARIAMO A PROGETTARE UN GIARDINO LOW COST!



Tutti gli appassionati di progettazione di giardini, non si devono perdere questa bellissima occasione! 
Domenica 19 Aprile è in programma un corso a Castello Quistini per imparare a progettare il proprio giardino a basso consumo, con piante rustiche, insolite o dimenticate, e utilizzando materiali inusuali e oggetti riciclati.
 

Il corso si terrà dalle 14.30 alle 18.00, a Rovato in provincia di Brescia, nella splendida cornice di Castello Quistini e dei suoi giardini.

L'Agronomo Simone Montani di Matiteverdi (www.matiteverdi.it), ci introdurrà nell'appassionante mondo della progettazione del verde facendoci apprendere la teoria e la tecnica per realizzare uno spazio verde in maniera originale e creativa, imparando a conoscere piante insolite o dimenticate, rustiche e a bassa manutenzione, e abbinando al giardino materiali “riciclati” e oggetti rivisitati nella loro funzione, in un connubio personalizzato, unico, contemporaneo e allo stesso tempo low cost, per una perfetta filosofia “green”



Chi ha la fortuna di avere un giardino si sarà senz’altro accorto che per renderlo bello serve tanta passione, impegno e molte idee. Durante il breve ma intenso corso verranno illustrati nuovi e originali esempi di realizzazioni verdi con riferimenti botanici a specie insolite, quali “Chitalpa tashkentensis”, albero dalle dimensioni contenute le cui foglie lanceolate, raggruppate in mazzetti, conferiscono un aspetto decisamente esotico alla pianta, oppure “Pseudocydonia sinensis”, il falso melo cotogno cinese, molto rustico, dalla particolare corteccia colorata e dai profumatissimi frutti giallo-limone.






Altri esempi di piante poco conosciute per il giardino che verranno presentate sono “Deschampsia cespitosa” e “Pennisetum macrourum”, erbacee perenni appartenenti alla famiglia delle graminacee, molto rustiche quanto poco utilizzate nel giardinaggio in Italia, il genere “Penstemon”, con la sua infinità di ibridi dalle coloratissime e lunghissime fioriture estive, e particolari varietà di bambù resistenti al freddo.






Il corso organizzato da Dimora Creativa di Andrea Mazza (www.dimoracreativa.it) è in programma Domenica 19 Aprile dalle 14.30 alle 18,00 e la quota di iscrizione è di 30,00 € e il numero di partecipanti è limitato.
Per informazioni e iscrizioni al corso: